Impresa
Prossima
Promuoviamo l’apertura di nuovi negozi a Bari con contributi a fondo perduto fino a 50.000 €.
In cambio, chiediamo il loro impegno a migliorare la vita del quartiere in cui si insediano.
I PROGETTI
Mostò
Il progetto prevede l’apertura di una nuova enoteca con degustazione e vendita al dettaglio di vini biologici, biodinamici e naturali in via Egnazia, 27 a Bari. Obiettivo della nuova attività è quello di diffondere la cultura vinicola passando dalla produzione classica fino a giungere alle metodologie innovative di produzione del territorio pugliese. Mostò sarà un luogo di incontro per i produttori vinicoli con i cittadini, i turisti e gli appassionati al fine di sensibilizzarli al consumo di vini locali, la cui produzione è orientata all’attenzione agli impatti ambientali.
di Carlo Cassano
Il progetto prevede l’apertura di una creperia d’asporto nel quartiere San Paolo- Stanic, zona Villaggio del Lavoratore. A proporlo, un giovane neo-imprenditore, Carlo Cassano, con tradizione familiare ed esperienza da diversi anni nel campo della somministrazione. Gli investimenti previsti riguardano la ristrutturazione leggera di un locale precedentemente destinato a pizzeria e l’acquisto di idonee attrezzature. Un’attenzione particolare verrà riservata al marketing online per garantire un adeguato lancio dell’attività. In cambio, l’attività si impegna a realizzare in un lotto di terreno abbandonato e preso in affitto un’area sgambamento cani per i cittadini del quartiere e i loro amici a 4 zampe.
di Patrizia Loconte
Il progetto prevede l’apertura di uno studio fotografico a Bari specializzato in servizi maternity e new-born. Situato nel quartiere Carrassi, lo studio offrirà anche servizi tradizionali come fototessere e fotografie per eventi. Il locale di 50 mq è in una zona commerciale ben frequentata, senza concorrenti specializzati.
L’attività intende promuove la cultura fotografica, specialmente per il segmento maternity e new-born, rivolgendosi ai neogenitori di bambini ricoverati nella Terapia Intensiva dell’Ospedale Di Venere. In collaborazione con l’APS Bimbintin, offre ai genitori uno shooting fotografico gratuito all’uscita dall’ospedale e una mostra fotografica. Prevede anche eventi gratuiti su genitorialità, ostetricia, nutrizione, osteopatia, fitness in gravidanza e psicologia. Aderisce alla rete Grembo, fornendo un kit per la maternità sostenibile.
di Ramirez De Lizardo Chavely Altagracia
La proposta progettuale prevede l’apertura di una creperia e yogurteria in corso Cavour. Forte dell’esperienza maturata nel settore di riferimento, l’attività proporrà yogurt gelato, gelato vegano, yogurt naturale, frappè e yogurt cake.
In cambio la proponente si occuperà di abbellire la zona antistante il locale commerciale e si impegnerà a fornire illuminazione costante del marciapiede e a garantire maggiore sicurezza. Inoltre, grazie alla collaborazione dell’Associazione Nazionale Oltre le Frontiere, la sig.ra Ramirez si farà portavoce di una campagna di sensibilizzazione della comunità locale nei confronti degli stranieri.
di Nicola Ladisa
Il progetto di sviluppo commerciale riguarda l’apertura dello showroom “Casa Berloni Bari” in viale Unità d’Italia 30, specializzato nella vendita di cucine Stosa. Nicola, architetto con esperienza nell’azienda di famiglia, propone un’iniziativa second-hand: un sito web per vendere cucine usate in buone condizioni a costo zero, destinato a chi ha scarse risorse economiche. Lo showroom di 220 mq, su due livelli, è vicino alla stazione centrale di Bari e facilmente accessibile.
Il progetto intende promuovere il riuso consapevole di cucine usate, offrendo un servizio gratuito a chi ha risorse limitate per evitare lo smaltimento dannoso per l’ambiente. I clienti possono sostituire la loro cucina attraverso il servizio “cucina circolare”, pubblicandola online se in buone condizioni. Il sito open source supporterà le realtà emarginate. Il servizio includerà lo smontaggio e trasporto delle cucine donate, vantaggioso per clienti e ambiente. Le cucine non richieste in tre mesi saranno destinate al macero.
di Ana Estrela e Laina De Jesus
La proposta riguarda l’apertura di un panificio multietnico con ristorazione nel quartiere Libertà e mira a promuovere la fusione culturale e l’integrazione tra le diverse comunità, inclusa quella brasiliana. Il panificio/ristorante offrirà prodotti culinari da tutto il mondo in un ambiente inclusivo, favorendo l’incontro e la condivisione di esperienze. Inoltre, si offriranno corsi formativi per sostenere la comunità migrante. La scelta del quartiere Libertà è dovuta alla sua vocazione multiculturale.
Il progetto commerciale mira a trasformare positivamente il quartiere e la comunità locale attraverso iniziative innovative e inclusive. Saranno offerti corsi gratuiti di formazione in ambito ristorativo per donne rifugiate per favorire l’occupazione e un programma di preparazione dolci presso il carcere femminile di Trani per il reinserimento sociale delle detenute. Inoltre saranno organizzate cene di quartiere mensili per celebrare la diversità e verrà messo a disposizione il locale ad associazioni per eventi culturali e sociali.
di Maurizio Colamonico e Guerino Pischetola
Il progetto commerciale prevede la ristrutturazione di un locale storico l’apertura di una boutique di prodotti enogastronomici tipici della tradizione pugliese nel cuore del centro storico di Bari, in vicolo Sant’Agostino 20. L’attività intende non limitarsi alla vendita di prodotti della gastronomia locale, ma si propone come un luogo aggregatore di attività culturali ed educative, tra cui degustazioni guidate, presentazioni di prodotti a km zero e workshop sulla cucina pugliese.
di Grazia Diodovich
Affare Fatto è una piattaforma fisica e digitale che consente ai clienti di scambiare oggetti di valore senza dover spendere denaro. Attraverso un processo centralizzato Affare Fatto acquista direttamente articoli con un valore superiore a 100 euro dai clienti; per farlo utilizzerà una moneta interna che viene usata dai clienti che hanno venduto un proprio oggetto per comprare altri beni presenti sulla piattaforma senza spendere un euro. Tale sistema semplifica il processo di baratto e garantisce un’alta sicurezza e affidabilità, elementi spesso carenti nelle piattaforme di scambio tradizionali. Come fulcro delle operazioni è stato scelto un immobile a Bari, nel quartiere Fesca.
Questa scelta, nelle intenzioni dell’imprenditrice, non solo contribuisce alla rivitalizzazione dell’area ma sfrutta anche la posizione strategica per facilitare la logistica.
di Gennaro Lodato
DandyStore è un negozio dedicato alla cosmesi maschile. Il proponente riveste da circa 20 anni ruoli manageriali in aziende di produzione cosmetici per poi concentrarsi soprattutto sulla loro commercializzazione. Ad oggi, non è presente in città nessun operatore commerciale focalizzato su servizi e prodotti per la cosmesi da uomo, una nicchia di mercato in crescita esponenziale. Il locale che ospiterà l’attività si trova in via Manzoni, arteria di Bari dai grandi fasti commerciali del passato, oggetto di prossimi interventi di rigenerazione urbana.
di Piercarlo e Piero Mansueto
L’Oasi del Viaggiatore è un hub multiservizi nel settore turistico che incentiva il turismo esperienziale, con particolare attenzione ad accessibilità e sostenibilità. L’attività commerciale punta a riqualificare un locale commerciale in via Salandra, 42 da tempo non utilizzato, in prossimità della stazione centrale di Bari. Oasi del Viaggiatore offre servizi per l’approfondimento, la pianificazione e la prenotazione di tutte le diverse possibili esperienze di scoperta del territorio, escursioni, degustazioni, sagre e sport, oltre ad una serie di servizi satellite (deposito bagagli, bookshelf, albergo diurno, ecc.)
di Francesco Basile
Il progetto prevede l’apertura di uno studio fotografico nel cuore di Bari, in via Nicolai, 107. Lo studio fungerà anche da spazio espositivo e sala posa, spazio live streaming, con eventuale possibilità di essere noleggiato da altri professionisti e non, per servizi foto e video e per il noleggio delle attrezzature. L’intento è quello di creare non solo un luogo commerciale, ma anche uno spazio in cui condividere competenze intorno ai temi della fotografia e del videomaking. Il progetto prevede collaborazioni con una scuola cittadina e con un’associazione per i diritti della comunità LGBTQ+ per la realizzazione di laboratori e workshop sul tema dell’immagine, dell’identità di genere e delle tecniche fotografiche.
di Gilda Galeota
Medway è un’attività commerciale per la vendita al dettaglio di creme e altri prodotti “medical & beauty” di concezione e in affidamento di marchi in concessione. La ristrutturazione dei locali prevede la realizzazione di spazi per dimostrazioni, formazione e aggregazione e di un laboratorio per la produzione e il confezionamento, anche conto terzi. Allo store fisico nel quartiere Picone-Poggiofranco (via Mauro Amoruso, 41), sarà affiancata una piattaforma digitale per l’e-commerce.
di Davide Alpino
A 200 passi “scalzi” dalla spiaggia più famosa di Bari, Pane e pomodoro, Davide Alpino, un appassionato sportivo e praticante di molte discipline acquatiche, intende aprire una “Casa del Surf”, un luogo in cui gli sportivi possono parcheggiare, cambiarsi, prendere l’attrezzatura, fare il briefing della situazione meteo, un check sulla sicurezza e tuffarsi in acqua. La Casa del Surf è un luogo sicuro per il rimessaggio e lo stoccaggio delle tavole con annessi spogliatoi, bagni e un piccolo angolo attrezzato per lezioni e incontri.
di Sardella e Jacobazzi
Il progetto commerciale mira alla realizzazione di un american bar e ristorante munito anche di una libreria tematica dedicata al mare. La location scelta per questa attività ‘ibrida’ è il waterfront di San Girolamo, in un locale della cosiddetta ‘piastra’ caratterizzato da grandi vetrate che si affaccia direttamente sul mare. Il progetto intende contribuire attivamente alla riqualificazione sociale e culturale del lungomare e dell’intero quartiere di San Girolamo, agendo per la creazione di una “comunità del mare2 in grado di offrire prodotti, servizi e soluzioni per un “quartiere vista mare” sia per i cittadini che per i turisti.
di Antonio Boezio
Il progetto nasce dalla passione per la musica e il desiderio di creare un luogo di aggregazione in una delle zone più vivaci di Bari, viale della Repubblica. La motivazione principale del proponente è offrire non solo un semplice bar, ma un punto di ritrovo per giovani e musicisti della città. Il locale proporrà una caffetteria di qualità e prodotti di pasticceria artigianale, eventi musicali come jam sessioni, masterclass e incontri con esperti del settore musicale ed uno spazio espositivo dedicato a mostre di artisti locali e performance dal vivo.
Il progetto nasce dalla passione sartoriale della proponente con l’obiettivo di aprire una sartoria, nei pressi del parco 2 Giugno, in grado di offrire servizi personalizzati utilizzando materiale di riciclo. Oltre allo sviluppo commerciale, il progetto mira ad avere un impatto positivo promuovendo buone pratiche con un approccio integrato in grado di combinare sostenibilità ambientale, crescita economica e coesione sociale. Saranno organizzati workshop gratuiti su sartoria e riciclo tessile.
Il progetto commerciale prevede l’apertura di un centro per la vendita di corsi di guida sicura e sportiva, noleggio di simulatori e organizzazione di esperienze di guida professionali. Come restituzione alla comunità, il beneficiario s’impegna a erogare corsi di guida sicuri ai ragazzi neopatentati del quartiere San Pasquale in collaborazione con un’associazione di zona.
La proposta progettuale consiste nell’apertura di una nuova attività nel settore della rigenerazione di schede elettroniche, ponendosi tre obiettivi principali: sostenibilità ambientale, competenza tecnica e flessibilità.
Inoltre, saranno organizzate iniziative ed eventi con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità ambientale e l’innovazione tecnologica rivolti ai ragazzi del quartiere.
Il progetto “Deceit Store” mira a creare un’attività commerciale focalizzata sullo streetwear di qualità, contrastando il fast fashion. Il brand “Deceit” è conosciuto per la qualità e il messaggio contro la superficialità, con il claim “don’t lie to yourself”. Si punta su materiali sostenibili e sulla valorizzazione della produzione tessile pugliese. La sede sarà nel quartiere Madonnella, in una zona strategica per interagire con la comunità locale attraverso attività culturali e corsi.
Saranno organizzati eventi a titolo gratuito per la comunità locale con l’biettivo di offrire consulenza su moda e stile.
Il progetto prevede la creazione di un centro di consulenza nel settore della bellezza, con un focus sull’empowerment femminile. Saranno offerti servizi di consulenza e uno showroom per prodotti di nicchia. L’obiettivo è creare un ambiente ibrido per formazione e informazione sulla cosmesi facilmente accessibile. I servizi offerti prevedono: sessioni formative su come leggere le etichette dei cosmetici, workshop mensili con esperti del settore, analisi della pelle gratuite settimanali, consulenze personalizzate per routine di bellezza.
“Rosetta mia” è un progetto che intende trasformare un panificio tradizionale a Bari, nel quartiere Madonnella, in uno spazio culturale e conviviale. Situato all’angolo tra corso Sonnino e via Gorizia, l’iniziativa prevede la vendita di pane a lievitazione naturale e prodotti da forno pugliesi, utilizzando farine biologiche. Oltre alla panetteria, offrirà una piccola caffetteria e vineria per colazioni, pranzi leggeri e degustazioni serali.
Il locale, un ex panificio da ristrutturare, si estende su 78 mq con tre ampie aperture, sarà un punto di ritrovo per residenti, turisti e city users. La posizione strategica, vicina a uffici pubblici e attrattori culturali come il Cinema Esedra e un futuro Liceo Artistico, rende il progetto promettente per rivitalizzare l’area, attualmente carente di opzioni gastronomiche diurne.
Il progetto si allinea con la food policy del Comune di Bari, promuovendo valori come formazione, nutrizione, filiera corta e contrasto allo spreco alimentare. Si propone come esempio di sostenibilità artigianale e ristorativa, favorendo il dialogo e l’apprendimento nella comunità.
Organizzerà workshop sulla levitazione naturale e collaborerà con la Parrocchia di San Giuseppe per valorizzare le eccedenze alimentari, creando economie circolari nel quartiere. Aggrega panificatori e produttori di farine biologiche per promuovere benessere e salute.
Il progetto commerciale avrà come obiettivo quello di offrire percorsi individuali finalizzati ad adottare comportamenti posturali corretti, migliorare disfunzioni fisiche e incrementare lo stato di benessere corporeo. Il locale sarà sito nel quartiere Poggiofranco identificato con il brand “Medendi”. Come contributo allo sviluppo locale, il progetto punta a realizzare 24 open day totalmente gratuiti in collaborazione con tre enti.
di Simona De Tullio
Be Creative è un’attività che offre servizi di consulenza, comunicazione e supporto all’innovazione per organizzazioni del Terza Settore. L’attenzione al Terzo Settore si incrocia con i bisogni commerciali del quartiere Carrassi in cui l’attività si insedia, attraverso attività di eventi, progetti e azioni di innovazione sociale con il coinvolgimento di organizzazioni profit e no profit.
di Emilio Morisco e soci
Il progetto prevede l’apertura di un bar di ambientazione orientale con una forte connotazione internazionale. Una partnership con un locale consorzio di cooperative sociali permetterà la realizzazione di un percorso di avvicinamento alle professioni del bartending per persone straniere.
di Antonio Mancini
Il progetto prevede l’apertura di un centro estetico e muove da una chiara necessità del mercato, evidenziata dalla crescente richiesta di servizi di bellezza e benessere. L’attività prevede l’attivazione di una vasta gamma di trattamenti estetici, benessere e prodotti collegati, garantendo un’offerta completa e soddisfacente per i clienti. Il locale prescelto per la nuova attività è in via De Deo, 40, in posizione strategica e pulsante nel cuore della città. Il progetto non riguarda solo la creazione di un centro benessere, ma si propone come veicolo per stimolare azioni di inclusione sociale, grazie a collaborazioni con associazioni attive per la difesa dei diritti della comunità LBGTQ+. Questa attenzione si concretizzerà attraverso incontri e laboratori, da tenersi nel centro estetico, organizzati secondo un calendario mensile.
di Marco Lillo
Il nuovo negozio prevede l’avvio di un’attività incentrata sulla vendita di dispositivi tecnologici che valorizzino l’economia circolare. Saranno venduti dispositivi ricondizionati e/o rigenerati che il proponente intende valorizzare come “alternativi al nuovo” per consentire a tanti di dotarsi di dispositivi high tech a prezzi ragionevoli valorizzando il proprio usato ed evitandone così la dispersione nell’ambiente. Il locale sarà sito nel quartiere murattiano in via Putignani, 139, ai margini di una strada ad alto flusso di traffico. In collaborazione con un’associazione locale, l’attività commerciale proporrà incontri e laboratori per l’educazione all’utilizzo responsabile dei cellulari da parte dei bambini e dei loro genitori.
di Paola De Ruggieri e soci
Il progetto prevede la creazione di un locale polifunzionale con servizi diversificati, dal ristorante all’area eventi, integrando attività culturali e sociali. Il progetto prevede un forte radicamento nel quartiere Madonnella, con l’obiettivo di assumere almeno 4 dipendenti residenti nel quartiere e progettando una filiera di approvvigionamento che preveda l’acquisto del 60% delle materie prime da commercianti locali.
di Vincenzo Crocitto
Likeapito è un progetto di adeguamento e allestimento di locali dedicati alla nascita di una cartolibreria con rivendita di articoli di vari marchi di prodotti di uso comune, a basso costo ed ecologici, come cancelleria, magliette, gadget e complementi di arredo. Il nuovo negozio aprirà nelle vicinanze del Policlinico in largo San Francesco da Paola. Il negozio si impegna a realizzare iniziative a impatto sociale, tra cui il progetto “Colora la città” attraverso cui saranno donati alle scuole limitrofe materiali ecosostenibili per far realizzare ai bambini disegni raffiguranti la città di Bari.
di Stefania Porcelli
Can che ti passa è un’attività commerciale dedicata al mondo degli animali con particolare riferimento agli animali da compagnia come cani e gatti. La nuova attività commerciale sarà avviata in via Calefati 139/a, in una zona centrale con ottima visibilità. Un negozio di comunità che vuole connotarsi come riferimento per le famiglie e i proprietari di cani e gatti, per poter trovare risposte al benessere psico-fisico dell’animale. Il progetto prevede collaborazioni con numerose associazioni attive per la tutela dei diritti degli animali ed altre attività commerciali per realizzare iniziative a favore di animali randagi e azioni di sensibilizzazione sul mondo animale.
di Pietro Fanelli e soci
Il progetto prevede l’apertura di un centro culturale poli-funzionale che produce innovazione sociale e contaminazione tra arti, imprese e tecnologia nel cuore di Bari Vecchia, in via Vallisa, 67- 69. Promosso da un gruppo con competenze ed esperienze diverse e trasversali, il progetto intende creare un centro multidisciplinare che fornisce i seguenti servizi: laboratori creativi e tecnologici, eventi culturali e artistici, servizi di consulenza per l’imprenditoria culturale, bar.
L’obiettivo di Bariè è creare un luogo di ritrovo e scambio per sostenere l’ecosistema creativo della città di Bari colmando la scarsità nel tessuto urbano di spazi polifunzionali dedicati all’innovazione.
Servizio di vendita con la consulenza di immagine e di armocromia
Anteprima è una boutique nel quartiere murattiano di Bari; propone vendita al dettaglio di capi di moda e realizzazione di total look per donna e bambino con consulenza personalizzata. La proposta progettuale riguarda il miglioramento del servizio offerto: attraverso investimenti in arredi e attrezzature, il negozio intende potenziare il servizio di consulenza e assistenza in immagine e armocromia. Inoltre, il progetto prevede la realizzazione di un sito con e-commerce e la realizzazione di un set fotografico per valorizzare meglio i capi e promuovere la relazione tra dimensione fisica e digitale. In cambio, la boutique si impegna a realizzare laboratori sul riciclo creativo, corsi sull’armocromia e consulenze di immagine per pazienti oncologiche.
DOCUMENTI
Avviso Pubblico e
allegati per la candidatura
Modulistica per
la gestione del progetto
- Schema di convenzione
- Linee guida
- Progetto esecutivo
- Allegato 1 - Schema fideiussione
- Allegato 2 - Richiesta erogazione anticipo
- Allegato 3 - Richiesta erogazione saldo
- Allegato 4 - Richiesta tecnica attività di progetto
- Allegato 5 - Relazione finanziaria
- Allegato 6 - Richiesta variazione al budget
- Allegato 7 - Richiesta proroga progetto
- Allegato 8 - Lettera di accompagnamento alla rendicontazione
- Allegato 9 - Autocertificazione del costo orario
- Allegato 10 - Timesheet mensili
- Loghi istituzionali